Proposta di studio, ricerca e attività in Puglia
Francesca Pace, Francesco Rotondo, Franco Selicato –INU Puglia
TEMA: Urbanistica e spazi pubblici: il contributo che la disciplina ha dato e potrà dare alla crescita quantitativa e qualitativa degli spazi pubblici. Dalle ricerche sulla storia dello spazio pubblico degli archetipi e dei prototipi, ai processi formativi dei progetti e della qualità degli spazi pubblici; dal costo sociale dello spazio collettivo alla distribuzione degli investimenti pubblici e privati; dalla disciplina del paesaggio alla percezione dei luoghi che fungono da condensatori sociali.
La sezione regionale pugliese intende organizzare un gruppo di lavoro locale per studiare il rapporto tra Urbanistica e spazi pubblici nelle sue declinazioni più recenti.
Negli ultimi vent’anni, programmi urbani complessi e in particolare politiche di rigenerazione urbana, nuove forme di pianificazione comunale e in particolare l’enfasi sulla componente operativa, il perseguimento di prestazioni migliori per i servizi pubblici esistenti e in particolare l’attenzione alle previsioni di piani sociali di zona e programmi triennali delle opere pubbliche, hanno contribuito a riportare il tema degli spazi pubblici nuovamente al centro dell’agenda politica.
Pur con limiti e con il perpetrarsi di comportamenti tradizionali all’interno di processi di pianificazione solo formalmente innovativi (spesso nei programmi urbani complessi la realizzazione di servizi pubblici è divenuto soltanto un nuovo meccanismo per l’edificazione di ulteriori volumetrie residenziali private), questa recente stagione urbanistica ha rappresentato una novità nel modo di articolare il tradizionale rapporto pubblico/privato nell’organizzazione dello spazio e nelle forme di governo del territorio.
In particolare in Puglia questo tema si è incrociato con una fase di rinnovamento dell’intero sistema Casa e delle forme di pianificazione più in generale, oltre che con una rinnovata attenzione alle esigenze sociali delle comunità locali. Il tema dello spazio pubblico non può prescindere da politiche più ampie di inclusione sociale, da attività culturali e di animazione territoriale, da forme di incentivazione e promozione del territorio che, tutte, contribuiscono ad innalzare i livelli di qualità della vita di residenti e non.
Il gruppo di lavoro regionale intende indagare le forme con cui questi diversi modelli di interazione tra sfera pubblica e privata si sono manifestati nel territorio pugliese, sia nei capoluoghi di provincia (città di medio – grande dimensione) sia in comuni rappresentativi di particolari contesti locali (comuni di piccola dimensione).
I temi che si cercherà di affrontare riguardano sia l’architettura che caratterizza questi spazi pubblici, sia le forme di governo dei processi di pianificazione che hanno portato alla loro realizzazione, sia gli attori che li hanno promossi, sia le modalità d’uso di spazi che, talvolta, altrimenti progettati, assumono funzioni e identità diverse.
Si cercherà di costruire un atlante sintetico e significativo dei principali modelli di intervento attuati in Puglia individuando punti di forza e di debolezza ed opportunità e rischi di queste forme di governo del territorio e di modalità organizzativa del rapporto pubblico privato e delle sue conseguenze sulla forma urbana delle città contemporanee.