Creative City, Creative Cagliari

• Cesarina Siddi – Facoltà di Architettura di Cagliari
• Ruth Baumeister – TU Delft

“Creative City” esplora il potenziale della città attraverso un approccio creativo, nel quale l’espressione artistica diventa strumento chiave nella costruzione di strategie di sviluppo sostenibile fortemente partecipative e fondate sulla produzione di un sistema di spazio pubblico inteso come struttura portante.
Il progetto porta l’attenzione disciplinare sulla città come esperienza emozionale complessa, aggiornando il lessico compositivo attraverso una profonda attenzione alla dimensione sensoriale: il rafforzamento di questa dimensione consente di arricchire il paesaggio mentale percettivo e quindi di lavorare più proficuamente con i sentimenti di appartenenza, fondamentali per stimolare la comunità verso nuove forme di appropriazione.
Si sperimenta la creatività attraverso il concetto di “rifiuto urbano”: “rifiuti” spaziali che si offrono come luoghi in cui alcuni “rifiuti” prodotti dalla vita del quartiere attraverso la manipolazione artistica diventano allestimenti dello spazio pubblico.
La sperimentazione progettuale è iniziata nel quartiere storico più rappresentativo di Cagliari, Castello, attraverso due esperienze della Facoltà di Architettura.
La prima, il laboratorio progettuale del corso di Architettura degli Spazi Aperti (marzo-giugno 2010), ha prodotto una guida non convenzionale del quartiere (Castello Tales) costituita da dodici itinerari (racconti spaziali a tema). La seconda, il workshop internazionale interdisciplinare di progettazione “Creative Cagliari. Castello tales emerging from the waste as found” (11-16 luglio 2010), ha dato forma alla guida realizzando nei luoghi più emblematici installazioni effimere dalla grande carica poetica e simbolica.