Riqualificazione e fruizione pubblica del litorale a Genova
Marina d’Onofrio Caviglione
Il parco litoraneo della città
La riqualificazione del litorale di Genova ha preso avvio nei primi anni ’90 con la riconquista del rapporto tra il Centro Storico e il Porto Antico. All’esterno del fulcro centrale produttivo, costituito dalla macchina portuale, le aree costiere si presentano in un quadro estremamente composito: ambiti naturali di particolare valore paesaggistico e di grande interesse ambientale, nuclei storici minori intercalati da zone storicamente sfruttate per la cantieristica minore, appartenenti oggi alla categoria delle aree produttive dismesse.
Alla varietà dei luoghi e dei caratteri morfologici profondamente diversi si affianca una costante comune costituita dal profondo senso di appartenenza dei cittadini ai luoghi costieri. Riconoscere come patrimonio collettivo il mare, la battigia, le scogliere, le piccole baie e anche le insenature più nascoste, ha fatto emergere la richiesta da parte degli abitanti non solo di azioni volte alla protezione del valore dei luoghi costieri, ma soprattutto l’aspirazione alla valorizzazione del parco litoraneo in quanto luogo identitario riconosciuto.