Fare un paese: Emergenza e ricostruzione a Cavallerizzo in Calabria
Annalaura Spalla (Architetta)
Cavallerizzo è il progetto di ricostruzione di un piccolo paese della campagna calabrese, franato nel 2005 e delocalizzato in un’area vicina. 264 nuove case di due e tre piani, 5 piazze di quartiere, 1 chiesa e 1 scuola su una piazza centrale.
Cavallerizzo vecchia, di matrice albanese, è un paese di emigranti; povertà edilizia, ricchezza di spazi fisici e sociali. Guardare il vecchio paese è la base del progetto (il lavoro dello scriba). Ciò che è stato trasportato dal vecchio paese al nuovo (il lavoro del traduttore) è il sistema dei cinque quartieri originari (le gjitonie, il gjiton in albanese è il vicino di casa), la struttura e le relazioni fisiche dello spazio pubblico, le relazioni immateriali dei rapporti di vicinato.
La forma del nuovo paese è disegnata da cinque petali, basamenti tra le terrazze del paesaggio agrario, con unitarietà dei fronti delle abitazioni su piazze e strade, aggetti sugli orti; questa articolazione controllata di volume sul retro ha consentito di disegnare case sempre di diverse superfici. Case tutte eguali e tutte diverse, scala di accesso alla casa direttamente dalla piazza, tetti piani, a falda e a volta, con altezze significative nello spazio interno, logge e terrazzi.
Tra gennaio e luglio 2008 è stato chiesto ad ogni proprietario: ti piace la tua nuova casa?. A progetto esecutivo definito (il lavoro del medico condotto) sono state accolte le richieste di modifiche interne, i frazionamenti, gli accorpamenti, gli spostamenti. Un progetto su misura, nato senza la programmazione della partecipazione diretta delle persone e diventato, per la natura del progetto e la vivacità della comunità, un progetto unitario dedicato al singolo abitante.
Cavallerizzo in costruzione non è fatto di case singole (e siamo nel sud Italia), non è ai margini della vicina città di Cosenza. La scala è quella di un paese con i conflitti e i consensi propri di un paese.
Il progetto è costato 60 milioni di euro, che significa, per 42.000 mq di residenza e per gli edifici pubblici, 950 euro/mq di costo di costruzione oppure 1.300 euro/mq incluso opere di urbanizzazione e spazi pubblici.
Tra febbraio e maggio 2011 la consegna delle case.
In data 11/12/2013 Il Consiglio di Stato, con udienza definitiva, ha dichiarato la New Town di Cerzeto ABUSIVA. Manca la Valutazione di impatto ambientale!
Ms. Spalla deve cambiare titolo del suo libro. “Come fare un paese ABUSIVO e FALLITO”. Brava!
Lo scorso 11 dicembre è stata depositata la sentenza di merito del Consiglio di Stato sulla costruzione della new town di Pianette di Cerzeto.
Bocciata!!
“Fare un paese…..ABUSIVO”.
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Non ho parole per descrivere l’introduzione al progetto.
L’architetto ha consapevolezza del significato di quartiere.
sa cosa sono i paesi albanofoni, conosce l’uso e la datazione del profferlo’
vorrei tanto conoscere (il lavoro dello scriba).
chi ha eseguito (il lavoro del traduttore)
L’architetto conosce l’arbëreshë, sa che è una lingua orale, allora lo scriba cosa ha scritto
Apprendiamo dai vostri commenti l’evoluzione del caso trattato durante uno dei seminari dell’edizione 2011. Siamo lieti che i lettori del sito abbiano completato il quadro delle informazioni. Vi preghiamo di considerare la buona fede del relatore nell’esporre l’esito della sua ricerca.