Il governo condiviso degli spazi e dei beni comuni urbani
Assessore FRANCESCA LAZZARI assurbanistica@comune.vicenza – 0444.221480
Il comune di Vicenza ha avviato una fase di sperimentazione ed implementazione di pratiche partecipative all’interno del quadro di sviluppo urbanistico della città fin dal 2009 in occasione della fase di progettazione e sviluppo del PAT. Fin da quell’occasione l’amministrazione comunale, in concerto con gli uffici tecnici e gli assessorati competenti ha avviato una collaborazione-supervisione scientifica con i referenti locali di INU Veneto, al fine di segnare un profondo passaggio metodologico nella prassi pianificatoria della città di Vicenza. Contestualmente fu avviato un processo partecipativo denominato Vicenza sta cambiando…, selezionato tra le best practices del Premio Piccinato 2009. Sulla scia di quell’esperienza, l’amministrazione comunale ha inteso proseguire secondo metodologie partecipative ed inclusive, che vedano l’interazione diretta con la cittadinanza, anche nella successiva fase di P.I. (Piano degli Interventi), sviluppando un programma che prevede l’attivazione di laboratori dii progettazione urbanistica partecipata in grado di aprire il confronto multistakeholder su tavoli che vedano la presenza di privati, progettisti, cittadini, associazioni, portatori d’interesse locali e amministrazione comunale.
Lo scopo di queste azioni è di giungere alla definizione di linee guida di sviluppo urbanistico, implementabili nella normativa tecnica attraverso dati quantitativi e scenari qualitativi, al fine di raccogliere le istanze della città in un quadro di sviluppo organico e concreto, capace di tradursi poi in direttrici di sviluppo condiviso della città di Vicenza.
E tu cosa ci vedi? San Pio X …
La prima tappa di questo percorso è stata il processo partecipativo denominato E tu cosa ci vedi? San pio X che ha interessato uno dei quartieri più importanti della città (il quartiere San Pio X appunto) abitato da oltre 10 mila residenti e con un contesto socio culturale che ha costituito la base di partenza del lavoro.
Il tema di questa sperimentazione è stato la progettazione partecipata di un’area di oltre 260.000mq di proprietà privata, sulla quale un accordo tra professionisti, privati e amministrazione comunale ha sancito la necessità di procedere a delle valutazioni urbanistiche che partissero dal coinvolgimento della cittadinanza, in modo da rendere qualsiasi futuro progetto urbano aderente alle istanze del pubblico in termini ambientali, funzionali e di qualità degli spazi che diverranno patrimonio della collettività.
Il percorso di progettazione partecipata si è sviluppato attraverso laboratori, incontri di approfondimento, coinvolgimento di scuole e associazioni locali, il tutto con l’obiettivo di elaborare uno scenario condiviso capace di includere le istanze della città nei programmi di sviluppo delle aree.
In questa esperienza è stata rilevante anche la componente di sperimentazione tecnica legata all’utilizzo innovativo della piattaforma web, secondo parametri open data che hanno già visto la presentazione dell’esperienza all’interno di importanti eventi come Forum PA 2012.
I materiali prodotti lungo tutto il percorso sono disponibili sul sito web
http://www.etucosacivedi.it/quartieresanpiox/