Il sistema degli spazi pubblici nei centri storici

ING. GUGLIELMO SPANO’urbanistica@comune.scicli.rg.it – 0932 839267

Scicli, città siciliana tardo barocca, dopo aver ricevuto nel 2002 il riconoscimento di Patrimonio dell’umanità dall’Unesco, ha posto in essere una serie di iniziative per la qualificazione e la valorizzazione del proprio centro storico, che la qualificano come uno dei più significativi laboratori di sperimentazione metodologica ed operativa nel contesto regionale.
La prima di tali iniziative è stato l’affidamento ad un gruppo di ricerca dell’Università di Palermo, coordinato dal prof. Giuseppe Trombino, dell’incarico di redazione di un documento, definito “Linee guida per il recupero e la riqualificazione dei centri storici”, che costituisse un riferimento programmatico ed operativo per tutte le interventi da attuare.
Il documento, al quale è stata attribuita una spiccata connotazione sperimentale, costituisce una sorta di manuale per lo studio e l’analisi dei centri storici, per la definizione delle modalità di intervento sul patrimonio edilizio e per la riqualificazione degli spazi pubblici, con valenza non solo locale.
Tale documento consentirà a tutte le iniziative di pianificazione ed esecutive che saranno poste in essere sia da parte della Amministrazione comunale che dei privati, di trovare un sicuro riferimento sia di carattere metodologico che operativo.
Una prima sperimentazione applicativa ha costituito di recente la partecipazione del Comune di Scicli al bando regionale per la utilizzazione dei finanziamenti del Piano casa nazionale, che ha riscosso un notevole interesse da parte di vari operatori locali e che potrà consentire un volano importante per la valorizzazione del contesto storico.
Le esperienze sin qui descritte hanno consentito di avviare un processo virtuoso che consentirà in particolare di restituire nuove qualità allo straordinario sistema degli spazi urbani che caratterizza il centro storico di Scicli.