Reti di relazione tra i Borghi più belli della Sicilia
In Sicilia sono 11 i Comuni che aderiscono al club dei “Borghi più belli d’Italia”, nato dall’esigenza di valorizzare il grande patrimonio di Storia, Arte, Cultura, Ambiente e Tradizioni presente nei piccoli centri: Brolo, Castelmola, Castiglione di Sicilia, Cefalù, Gangi, Geraci Siculo, Montalbano Elicona, Novara di Sicilia, San Marco d’Alunzio, Savoca e Sperlinga. Localizzati sui versanti montuosi nord-orientali dell’isola, con le loro architetture storiche di castelli, chiese e palazzi che si affacciano sui paesaggi dei quattro Parchi naturali, questi centri offrono un contributo rilevante alla ”identità plurale” della Sicilia.
Nel contesto dell’iniziativa promossa dall’INU gli 11 Comuni presentano la candidatura per ospitare un laboratorio tematico sul tema: “Governare lo spazio urbano attivando reti di relazioni” nel Comune di Geraci Siculo sulle Madonie, il cui Sindaco ricopre attualmente l’incarico di coordinatore del club. A questo tema principale saranno affiancati i temi, più consolidati nella pratica urbanistica, relativi all’indagine su: “gli spazi pubblici nei centri storici, “gli spazi pubblici nella città diffusa” e “gli spazi pubblici nella città ecologica”.
Il senso del laboratorio tematico è quello di costruire, insieme all’INU, un’occasione per consentire alle Amministrazioni comunale ed agli stakeholders dei territori di riflettere sulle pratiche virtuose per orientare i processi di trasformazione urbanistica e territoriale ed i servizi pubblici necessari per assicurare migliori condizioni di qualità della vita per i residenti e iniziative per lo sviluppo sostenibile che consentano opportunità di lavoro qualificato per le nuove generazioni, contribuendo ad invertire la tendenza allo spopolamento ed all’abbandono, nel quadro delle politiche europee di coesione territoriale 2014-2020.
A segnalare a rilevanza attribuita all’iniziativa il Comune di Geraci ha proposto anche la costituzione di una specifica forma associativa in ATS tra i comuni aderenti al club “Borghi più Belli d’Italia –Sezione Sicilia”, che risulta funzionale all’organizzazione del laboratorio tematico e al supporto delle iniziative progettuali che saranno avvistate nel confronto con l’INU.
La tematica delle reti di relazione, intese secondo il rapporto duale tra le reti fisiche di connessione per la mobilità e le reti immateriali di comunicazione, risulta fondante per la promozione di una visione strategica condivisa tra territori che hanno vissuto (e continuano a vivere) condizioni di isolamento.
Il laboratorio tematico da realizzare in collaborazione con l’INU potrà contribuire a sviluppare anche il dibattito ed il confronto sulle opportunità derivanti dalla nuova programmazione europea 2014-2020 che ha individuato fra i principali obiettivi lo “sviluppo locale di tipo partecipativo”, incoraggiando le comunità locali a sviluppare approcci dal basso integrati, a stimolare l’innovazione (inclusa l’innovazione sociale) e le capacità di cambiamento, la valorizzazione e l’individuazione di potenzialità non sfruttate nelle comunità e nei territori, la promozione del senso di appartenenza comunitaria e il supporto dei processi di governance multilivello. In questa direzione, si tratta di operare una riflessione strategica mettendo a valore le esperienze già consolidate dei Gruppi di Azione Locale e delle reti di partenariato pubblico-privato attivate nell’ambito dei programmi di sviluppo rurale con l’approccio Leader (Liasons entre actions de developpement rurale)