Spazi urbani e inclusione sociale
Dott.sa Antonella Annecchiarico – segretario@comunediossona.it – 02 / 90.10.003 (interno 1)
“&ducAttività – percorsi fra arte contemporanea, pedagogia e territorio”, nasce dalla scommessa di dotare un piccolo comune di un’esperienza formativa d’avanguardia. Parallelamente alla progettazione di un’opera pubblica – un nido realizzato con i più moderni principi della bioarchitettura – si è sviluppato un processo culturale che ha coinvolto la popolazione residente a ragionare su concetti quali contenuti e forma degli spazi educativi, sul valore della formazione, intesa come processo di crescita continua di una comunità che inizia dalla prima infanzia e come comunicazione dei modelli pedagogici che conformano le relazioni sociali.
Arte contemporanea, pensiero pedagogico, forma e contenuto degli ambienti, si fondano in una progettazione integrata che ha visto coprotagonisti il Comune committente e Cittadellarte – Fondazione Pistoletto che ha sviluppato il progetto curatoriale, elaborando in maniera autonoma, ma condivisa, le precise linee strategiche delineate e monitorate dall’Amministrazione. Un lavoro corale che ha portato all’apertura di una scuola pubblica montessoriana per la prima infanzia, che accoglie materiali di sviluppo appositamente progettati e i cui costi sono più contenuti di un appalto in serie. Il sindaco Luigi Dell’Acqua ha particolarmente voluto e sostenuto l’iniziativa e si è assunto in piena consapevolezza la responsabilità del rischio di un’operazione culturale proiettata sul lungo periodo, un atto di fiducia nel futuro. Tutti i soggetti coinvolti, dalle imprese, alle associazioni, ai singoli cittadini, sono stati orientati a una nuova visione della ricerca artistica contemporanea, attraverso le più attuali metodologie della public art.
Il momento culminante di “&ducAttività – percorsi fra arte contemporanea, pedagogia e territorio”, si è avuto domenica 19 giugno 2011, quando, all’esterno del nido, in un ampia area verde, è stata realizzata e donata da Michelangelo Pistoletto un’installazione artistico-educativa studiata a partire dal noto simbolo del Terzo Paradiso. A livello economico, il progetto è stato reso possibile da una gestione accurata che ha eliminato tutte le spese superflue in funzione di un obiettivo di qualità. Tale approccio, ha inoltre determinato un cambiamento organizzativo, introducendo una più significativa interazione fra il Comune di Ossona e i propri cittadini.
Per il Comune, il progetto è stato curato dalla dott.sa Antonella Annecchiarico, dal dott. Marcello Mazzoleni dell’area amministrativo-culturale ed ha inoltre coinvolto l’area dei servizi alla persona, con la responsabile dott.sa Paola Pisoni nonchè quella tecnico-urbanistica, con la responsabile ing. Claudia Baldo.
Il percorso ha avuto inizio nel novembre 2010 e si è articolato sino all’inizio del 2012, sviluppandosi come descritto al link: http://www.comunediossona.it/&ducAttivita.htm dove si trovano alcuni video e immagini dei momenti più significativi del progetto.
Tra i partner che hanno collaborato con l’Amministrazione Comunale, un cenno particolare riguarda Ancitel Lombardia, che ha fornito un significativo supporto in termini divulgativi e relazionali del progetto, selezionandolo fra le tre best practices attivate in Lombardia con riferimento all’arte quale motore di innovazione sociale, all’interno della pubblicazione “Pratica al plurale” edita da Reporting System.