Governare lo spazio urbano attivando reti di relazione
Francesca Pace – f.pace@regione.puglia.it
080 5404302
La Regione Puglia ha messo in campo, negli ultimi anni, una serie di iniziative volte direttamente o indirettamente alla partecipazione attiva degli abitanti in pratiche di riqualificazione, riappropriazione e gestione degli spazi pubblici urbani degradati o sottoutilizzati, dei beni di uso collettivo in disuso o in abbandono e del patrimonio storico- artistico e paesaggistico a rischio di trasformazione.
– La consultazione e partecipazione attiva degli abitanti è divenuta requisito indispensabile per l’elaborazione dei Programmi integrati di riqualificazione delle periferie (PIRP) prima e successivamente dei Programmi integrati di rigenerazione urbana (PIRU) ai sensi delle l.r. 21/2008).
– Il programma “Laboratori Urbani, vecchi edifici per giovani idee” promosso all’interno dell’iniziativa “Bollenti spiriti” della Regione Puglia ha inteso creare una rete regionale di spazi al servizio delle iniziative giovanili attraverso il recupero di immobili dismessi di proprietà dei comuni pugliesi.
– Il programma “Principi attivi”, giunto alla sua terza edizione, è una iniziativa della Regione Puglia tesa a favorire la partecipazione dei giovani pugliesi alla vita attiva e allo sviluppo del territorio attraverso il finanziamento di progetti ideati e realizzati dai giovani stessi, che promuove tra le altre “Idee per la tutela e la valorizzazione del territorio”.
Tali iniziative sono state in grado di stimolare la attivazione di nuove iniziative di partecipazione finalizzate alla riappropriazione degli spazi e delle strutture di uso pubblico ma anche di intercettare e consolidare le pratiche di cittadinanza attiva già dispiegate sul territorio regionale, nonché di spingere le amministrazioni locali ad attivare innovativi canali e strumenti di ascolto dei cittadini.
La pratica proposta intende esplorare come tali iniziative di partecipazione possano prendere forma e consolidarsi oltre l’estemporaneità legata ai finanziamenti pubblici, come le stesse si relazionino alla istituzioni locali deputate alla trasformazione e gestione del territorio e come possano divenire lo strumento principale di confronto delle diverse istanze sociali e formulazione delle scelte condivise.
Si intende, inoltre, presentare un panorama di esperienze di attivazione e partecipazione dei cittadini, in forme più o meno organizzate, nelle pratiche di trasformazione e gestione della città e dei suoi spazi pubblici ed uno spaccato della capacità degli abitanti di agire da soggetti promotori nelle iniziative di valorizzazione e rigenerazione urbana e territoriale e non già da destinatari passivi o con mero ruolo consultivo.