Uso (e innovazione) sociale dello spazio pubblico
estratto dal laboratorio del 7 dicembre svolto all’Urban Center di Torino,prima tappa del Viaggio nei Comuni delle Buone pratiche
Arch. Loredana Di Nunzio
Per raccontare con una immagine la città in trasformazione si potrebbe usare una foto scattata il 30 agosto 2011 sotto la grande tettoia di Parco Dora: 10 mila persone celebrano la fine del Ramadan. Oppure una domenica nella piazza di Porta Palazzo affollata di gente che, grazie al progetto “In piazza s’impara”, segue corsi di italiano, romeno, arabo, cinese, tenuti all’aperto e accessibili a tutti. Oppure ancora tra le vie e le piazze del quartiere Barriera di Milano, una delle aree cittadine con il più alto numero di cittadini immigrati, dove grazie al programma Urban Barriera sono in corso di realizzazione numerosi progetti e azioni di rigenerazione urbana. Tutte queste esperienze raccontano una città plurale, che sperimenta strumenti di socializzazione e presidio dello spazio pubblico. L’intersezione tra progetto urbanistico, processi di rigenerazione urbana, integrazione dei nuovi cittadini e innovazione negli usi sociali dello spazio pubblico è uno dei più rilevanti campi di lavoro per le politiche urbane dei prossimi anni.
Info:
comitatoparcodora.wordpress.com/2011/08/31/ecco-le-foto-della-celebrazione-di-fine-ramadan/
www.comune.torino.it/portapalazzo/ambienti/sociale/piazzasimpara2/