Casa Famiglia di Torre Morena

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Casa famiglia per uomini e donne con lievi disabilità. L’obiettivo è quello di offrire agli ospiti una casa dove poter vivere una fase della loro vita. Ma anche un luogo nel quale favorire l’acquisizione delle competenze relative all’autonomia relazionale, sociale e professionale, in previsione di un possibile passaggio ad un “gruppo appartamento” a ridotta intensità assistenziale, oltre a stimolare e motivare le risorse individuali su un livello pratico, cognitivo e intellettivo. Per ciascun ospite viene favorita l’acquisizione delle competenze legate a diversi aspetti della vita quotidiana, quali gestione del denaro, orientamento nel quartiere e in città, occasioni di socializzazione, soggiorni, viaggi e mantenimento dei rapporti con i familiari. Per ciascun ospite viene favorita l’acquisizione delle competenze legate a diversi aspetti della vita quotidiana, quali gestione del denaro, orientamento nel quartiere e in città,occasioni di socializzazione, soggiorni, viaggi e mantenimento dei rapporti con i familiari.

[accordion][accordion_item class=”active” title=”Storia del bene e contesto”]

Un villino collocato all’interno di un residence presso il quartiere Morena.

[/accordion_item][accordion_item title=”Dati giuridici”]

Data del sequestro: 7 luglio 1995

Data della confisca definitiva: 4 aprile 1997

Data del decreto di destinazione: 13 marzo 2003

Data effettiva di utilizzo: luglio 2006[/accordion_item][/accordion]

Associazione

La Cooperativa Sociale Cecilia ONLUS nasce nel 1980 come espressione della cittadinanza attiva che lavora per migliorare la vita sociale. Già dal primo impegno, con l’assistenza a domicilio degli anziani, contribuisce a creare un modello di servizio che coinvolge tutte le parti interessate: raccoglie e valuta i bisogni delle persone accordandoli con le direttive e con le possibilità dell’Ente Pubblico attraverso le azioni delle proprie figure professionali, che, per mezzo di una formazione continua, modulano il loro operato per offrire la risposta più adeguata. Negli anni la Cooperativa estende la propria azione ad altre aree del disagio, come quello legato alll’handicap, ai problemi dei minori e degli adolescenti, ai senza fissa dimora e ai detenuti, arricchendo il proprio intervento di altri importanti strumenti, quali lo sport, la cultura e la comunicazione sociale e sempre nell’intento di offrire ad ogni persona le condizioni “ideali” per interpretare al meglio il proprio ruolo nella società.

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