MAMME DI TORPIGNA DIAMOCI LA MANO E ABBRACCIAMO IL QUARTIERE
Abbracciamo l’idea che un quartiere è sano quando è a misura di bambina e di bambino; quando promuove la solidarietà, la socialità, l’accoglienza, la genitorialità e la cura del bene comune.
Abbracciamo l’idea che una società sana è una società che sostiene e favorisce l’iniziativa e l’imprenditoria femminile.
Abbracciamo l’idea che se si sostengono cultura e creatività le strade si liberano dai fantasmi urbani e tornano ad essere vissute da tutti.
Il 19 settembre ci prendiamo per mano per riprenderci lo spazio pubblico e restituirlo alle nostre figlie e a i nostri figli. Perché i bambini hanno diritto a giocare per strada e nei parchi senza far lo slalom tra siringhe e bottiglie rotte. Perché i bambini hanno diritto al bello, alla meraviglia, al meglio che una città, un quartiere, deve offrir loro.
Il 19 settembre ci prendiamo per mano perché il nostro è un quartiere di donne e di madri attive e solidali, che quotidianamente si impegnano per fare di Torpigna il luogo migliore in cui vivere, lavorare, crescere.
Il 19 settembre ci prendiamo per mano perché siamo una risorsa per il quartiere – e per la società – e come tale dobbiamo essere riconosciute, sostenute e rispettate.
Il 19 settembre ci prendiamo per mano perché è bello tenersi per mano e per rivendicare il diritto alla leggerezza, al gioco, al sorriso…affinché tutto il quartiere torni a sorridere.
Il 19 settembre ci riprendiamo le strade e le facciamo risuonare delle voci dei bambini e della gioia di stare insieme.
Perché Torpigna è figlia di Roma ed un po’ pure figlia nostra. Ed i figli hanno bisogno di cure e di amore…
Perché Roma non dimentichi questa figlia e le sue madri!
Appuntamento venerdì 19 settembre ore 16:30 via Tor Pignattara angolo via Baracca.
I papà sono benvenuti!
In collaborazione con Bianco e Nero e I Love Torpigna, AltraMente Scuola per Tutti, Il Giardino Incartato, Like a paper doll, Ri-spazio, Micro Al Pigneto e di tutte le associazioni e le imprese di donne (e pure uomini, vabbe’) che…ci daranno la mano!