Gli studenti della scuola “Mazzini” vincono il premio “Spazio pubblico e democrazia”
Grande successo degli alunni della Scuola secondaria di primo grado “G. Mazzini”, al concorso nazionale “Spazio pubblico e democrazia: gloria, degrado e riscatto delle piazze d’Italia”, bandito dal Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con la Fondazione Napoli Novantanove,. Lo scopo principale del concorso è stato quello di attirare l’attenzione sugli spazi pubblici e i luoghi di condivisione comune, presenti nelle nostre città, con particolare interesse per le piazze.
Martedì 6 ottobre il Dirigente scolastico, Franca Donata Pellegrino, il professor Alessandro Lombardo e l’alunna Denise Curatolo hanno ritirato il prestigioso premio presso la Sala della Protomoteca, in Campidoglio, alla presenza del presidente Emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano e del ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini.
Gli alunni, sotto la guida dei docenti Lombardo Alessandro e Sammartano Antonino, si sono aggiudicati il primo premio del prestigioso concorso con la realizzazione del video “Un fiume di vino per noi”. Con una chiara allusione al nome dello scultore siciliano Salvatore Fiume che ha donato alla città di Marsala, in nome della sua vocazione vitivinicola, la scultura-fontana sita nella stessa piazza dove è ubicata la scuola “G. Mazzini”, gli alunni attraverso il video hanno proposto il loro progetto di riqualificazione della piazza F. Pizzo, nella quale, oltre alla scuola, si trovano negozi, bar, locali di ristoro e dove si svolge una fervida movida diurna e notturna di giovani e adulti in mezzo ad un traffico di automobili impazienti.
“Basterebbe poco – afferma Denise Curatolo della classe III B- per farla diventare veramente vivibile, il nostro progetto sarebbe quello di recuperare tutta la piazza come area pedonale, chiudendola al traffico automobilistico per poter animare così l’area giardino con attività ludico-ricreative da svolgere attorno alla vasca con in mezzo la bellissima e maestosa scultura-fontana”.