Al verde pensano (anche) i cittadini
le giuste sinergie con le Istituzioni in favore degli alberi
A Trastevere nasce un percorso di dialogo e collaborazione tra le Istituzioni e l’Associazione “Trastevere Attiva”, che insieme ad altri quartieri aderenti alla rete romana “Quartieri Attivi” lancia il progetto di adozione di 39 alberi, dando un primo esempio applicativo in via Dandolo e viale Glorioso. Gli alberi piantati andranno a sostituire i platani secolari sterminati dal “cancro colorato”. I molti alberi mancanti, seccati o tagliati nel corso del tempo, potrebbero essere ripiantati utilizzando le giuste sinergie tra cittadini e Istituzioni. La proposta è la prima di una serie: ogni anno potranno essere prese in oggetto altre strade. Il cittadino compra un albero, il Servizio Giardini lo pianta, e sempre il cittadino lo cura, pulisce la strada intorno e vigila sui padroni dei cani, che non lascino deiezioni sul marciapiede. Anche a Trastevere, come in tutta Roma da Mafia Capitale a questa parte, l’ancora di salvezza si chiama fai da te. Se non ci pensa l’Amministrazione a intervenire su verde e decoro, tra appalti bloccati e bilanci all’osso, i romani scendono in strada. Oramai, è quasi la regola. Dal centro alla periferia, per frenare il degrado, si adottano panchine, buche, giardini, tombini, pezzi di marciapiede. L’Associazione ha lanciato una raccolta fondi per acquistare 39 frassini da piantare al posto dei platani sterminati: Quattro su viale Glorioso e tutti gli altri su via Dandolo. Il Servizio Giardini, che interverrà solo nella fase della piantumazione, è stato chiaro: fondi non ce ne sono. Ma gli operatori hanno offerto consulenza e appoggio ai residenti per mettere in campo l’iniziativa. Come funziona? Chi sceglie di partecipare alla campagna e adottare un albero, potrà apporvi sopra una targa. Se è un negozio può sfruttare la pubblicità e mettere il nome dell’esercizio, un privato cittadino invece può scegliere una dedica, una targa per ricordare un caro, o per festeggiare una nascita. Il contributo è volontario, ma l’associazione indica una tabella di costi indicativa. In ogni caso le adozioni andranno di pari passo con la cura dell’albero e la pulizia del tratto di strada interessato. I membri dell’associazione aggiorneranno man mano gli aderenti sullo stato dell’arte: quanti fondi sono stati raccolti e come si procede.