Urban Thinkers Campus “The city we need: open for art”
Nell’ambito del lavoro di preparazione della New Urban Agenda che sarà adottata dalla Conferenza Onu Habitat III in programma dal 17 al 20 ottobre prossimi, si tiene ad Alghero, in provincia di Sassari, al Dipartimento di Architettura dell’Università, dal 17 al 20 febbraio prossimi, l’Urban Thinkers Campus “The city we need: open for art”. Tra i principali organizzatori dell’iniziativa la sezione Sardegna dell’Inu: l’evento costituisce una tappa di avvicinamento al XXIX Congresso Inu “Progetto Paese”, in programma a Cagliari dal 28 al 30 aprile prossimi. Il programma e l’articolo de La Nuova Sardegna, di seguito il comunicato stampa
Ad Alghero l’Urban Thinkers Campus
Per il Progetto Paese e la New Urban Agenda
Un evento dalla doppia valenza, da interpretare tanto in chiave nazionale che internazionale. E’ questo il senso dell’Urban Thinkers Campus “The city we need: open for art”, che si terrà dal 17 al 20 febbraio prossimi ad Alghero, in provincia di Sassari, presso gli spazi del Dipartimento di Architettura dell’Università e in altre location della città.
La sezione sarda dell’Istituto Nazionale di Urbanistica è tra i principali organizzatori dell’evento che rappresenta anche la prima tappa di avvicinamento al XXIX Congresso nazionale dell’Inu, in programma a Cagliari dal 28 al 30 aprile prossimi. Spiega la presidente di Inu Sardegna Roberta Porcu, che interverrà nel corso del campus di Alghero: “Con l’evento di Alghero arriva a maturazione un percorso di ascolto, condivisione e coinvolgimento che la sezione sarda dell’Inu ha intrapreso già dal 2014 quando rappresentammo la volontà di impegnarci nell’organizzazione del Congresso. Vogliamo contaminare il Progetto Paese con le esperienze e le idee della nostra terra. Fino a Cagliari il nostro viaggio proseguirà con altri eventi e iniziative sul territorio regionale”. Il “Progetto Paese” che sarà presentato al Congresso di Cagliari dall’Inu costituirà un elenco di proposte utili al rinnovamento della disciplina urbanistica, in un senso che tenga conto delle innovazioni e dei nuovi bisogni espressi dalla società e dai cittadini.
L’Urban Thinkers Campus, modalità di incontro e confronto più dinamica e innovativa rispetto al convegno tradizionale, di Alghero è, in chiave internazionale, anche l’ultimo della serie che è stato inaugurata nello scorso giugno, per raccogliere stimoli e impulsi sul campo in vista della definizione della New Urban Agenda. I Campus si sono svolti in tutto il mondo, tra le sedi Vancouver, Stoccolma, Città del Messico, Barcellona, Ginevra, New York. L’appuntamento finale, dove sarà presentata la New Urban Agenda, è la Conferenza mondiale Onu Habitat III che si terrà a Quito, in Ecuador, dal 17 al 20 ottobre prossimi. Essa sarà il documento di programmazione condiviso a livello globale che indirizzerà i programmi e le politiche urbane per lo sviluppo sostenibile delle città e degli insediamenti umani nei prossimi decenni.
L’Urban Thinker Campus di Alghero si svolge perciò sotto il “cappello” del Programma delle Nazioni Unite per gli Insediamenti Umani UN – Habitat, che sta curando il percorso di avvicinamento alla Conferenza di Quito. In questo contesto, l’Istituto Nazionale di Urbanistica svolge un ruolo chiave in quanto chiamato a redigere la proposta italiana e a co – dirigere una delle dieci “Policy Unit” che di fatto elaboreranno i cardini della New Urban Agenda. Rappresenta l’Inu nazionale in questo percorso Pietro Garau, che interverrà ad Alghero assieme ad esperti e docenti italiani e stranieri. Al centro dei lavori, le opportunità che derivano dal rapporto tra arte e ambiente urbano.