Metrovia: trasformare Roma con le metropolitane possibili.
Aree tematiche: La Mobilità Sostenibile
In tema di mobilità, Roma ha un deficit impressionante: 3 sole metropolitane per la seconda città più estesa d’Europa. Per questo sconta un insostenibile problema di traffico.
Il “progetto Metrovia” offre una soluzione vantaggiosa, in termini di tempi e di costi unitari, che mette Roma al passo con l’Europa, diventando anche occasione per rigenerare lo spazio urbano.
Si tratta di sfruttare le infrastrutture ferroviarie esistenti per creare sei nuove linee di superficie, capaci di offrire un servizio identico a quello delle metropolitane ipogee e a queste integrato: aggiungendo complessivamente 49 nuove fermate e triplicando i nodi di scambio.
Il risultato è un sistema di 10 linee complessive a servizio della città: le 3 ipogee, le 6 nuove metro di superficie, più una ferrovia urbana circolare. Il tutto studiato per non interferire con l’esercizio dell’attuale traffico ferroviario, e per affiancarsi al servizio dei treni regionali, che continuano a svolgere la propria funzione, come e meglio di prima, offrendo nuovi benefici ai pendolari.
Scavi ridotti al minimo; riuso dell’esistente; pochi disagi per la circolazione urbana (si lavora sul sedime delle linee ferroviarie). Una rivoluzione possibile e vantaggiosa sotto tutti gli aspetti.
A fronte dei 300 milioni a Km di una metro ipogea, il costo unitario stimato per Metrovia è di 30 milioni. La realizzazione si può condurre per tappe, per vedere poi completato l’intero sistema in un decennio.
Le nuove fermate e il rinnovato sistema di collegamenti, richiedono poi il ripensamento e la riqualificazione di aree, strade o piazze, utili a riqualificare volto e fruizione della città.
Autore: arch. Paolo Arsena