Bologna
a cura di: Chiara Manaresi,
collaborazione di: Francesco Evangelisti, Giovanni Ginocchini, Simona Beolchi, Giulia Boni, Giulia Carnevalini, Rawad Choubassi, Lucrezia Ferrecchi, Andrea Gorrini, Federico Messa, Dante Presicce
Il caso studio di Bologna
L’associazione Biennale dello Spazio Pubblico ha proposto Bologna come uno dei casi di studio per la ricerca sui servizi di prossimità.
Il Comune di Bologna e la Fondazione Innovazione Urbana hanno accettato volentieri l’invito in quanto da tempo esploravano i temi delle dotazioni territoriali, dell’accessibilità ai servizi, della dimensione di prossimità della città, provando a declinarli recentemente nel nuovo Piano Urbanistico Generale, oggi in corso di approvazione. Inoltre il confronto con altre città è sempre stato considerato fondamentale sia dall’Amministrazione che dalla Fondazione e l’occasione del dibattito nazionale organizzato dalla Biennale dello Spazio Pubblico può ulteriormente aiutare a innescare processi di rinnovamento delle politiche urbane.
La proposta prevedeva la collaborazione con Systematica, società che studia l’ impatto della mobilità nelle città con l’obiettivo di proporre soluzioni innovative, servendosi in particolare di un proprio ramo dedicato alla ricerca Transform Transport. Questa collaborazione è stata per noi di grande stimolo, permettendoci di avvalerci della loro esperienza nell’analisi dei dati sulle caratteristiche territoriali, demografiche e di mobilità.