IL NUOVO LIBRO DI FRANCESCO TONUCCI: “PUÒ UN VIRUS CAMBIARE LA SCUOLA?”
Francesco Tonucci, l’amico dei bambini che i frequentatori della Biennale dello Spazio Pubblico conoscono bene, ha scritto un nuovo libro: “Può un virus cambiare la scuola?”, pubblicato come tanti suoi altri lavori dall’Editore zeroseiup (https://www.zeroseiup.eu/).
Come si legge nella presentazione, è un libro “scritto in fretta, quasi in tempo reale, mentre i fatti succedevano. Racconta quello che è successo fra marzo e giugno 2020, quando il mondo si è fermato e un virus, ha costretto tutti gli abitanti della Terra a chiudersi in casa, a sospendere il lavoro, a chiudere le scuole”.
Tonucci ci racconta come i bambini “hanno vissuto e sopportato questa situazione per loro difficile da comprendere e da accettare, e come il progetto “La città delle bambine e dei bambini” abbia cercato di accompagnare prima la loro clausura forzata e poi di suggerire alle città e alla scuola proposte per una riapertura il più possibile adeguata alle nuove esigenze sanitarie.
Tonucci ci descrive con sorprendente creatività come si possa trasformare la casa entro la quale sono stati ristretti milioni di bambini in una occasione di gioco, di apprendimento fantastico, in un laboratorio creativo. Ci presenta esperienze in tre paesi della rete internazionale costruita attraverso il progetto CNR “La città delle bambine e dei bambini”: in Argentina, in Spagna e in Italia. Dando voce ai bambini con le vignette di Frato, ci comunica le loro reazioni, i commenti, i giudizi a volte severi, sempre ironici come solo i bambini sanno essere, le domande che sono risposte.
Alcune delle 30 vignette che concludono il libro
F. Tonucci, Può un virus cambiare la scuola?, Zeroseiup, Bergamo, 2020 sono inserite in questo articolo per gentile concessione dell’Editore.