SPAGNA, LUDANTIA, DIALOGHI TRA ARCHITETTURA, EDUCAZIONE E INFANZIA

di Elena Andreoni, redazione BISP

L’Associazione Biennale dello Spazio pubblico si apre a nuove collaborazioni internazionali. L’associazione spagnola Ludantia, composta principalmente da architetti ed educatori ma aperta a contributi di altre discipline, nasce nel 2017 con l’obiettivo di promuovere il rispetto dei diritti fondamentali dell’infanzia in ambito urbano, educativo, ludico e partecipativo; nel 2018 organizza la prima biennale, a Pontevedra. Ludantia vuole essere uno spazio di dialogo e di incontro per diffondere conoscenza, ricerca e innovazione ed ha l’obiettivo di incidere anche sul tessuto sociale degli spazi che abitiamo con un approccio progettuale e artistico. Socio onorario per la sua formazione e l’importanza del suo contributo nei temi suddetti è Francesco Tonucci.

La comunanza di interessi e di obiettivi ha portato a stringere una fattiva collaborazione tra Assobisp e Ludantia, per sviluppare una visione condivisa sui temi dell’infanzia e promuovere una progettazione degli spazi a misura di bambino. Nella Biennale 2021 l’associazione Ludantia darà il suo contributo nell’ambito del gioco con video, interviste e laboratori, rappresentando un importante interlocutore con cui confrontarsi per mettere a punto nuove strategie e riflessioni operative.

Maggiori informazioni si possono trovare sul sito http://www.asociacionludantia.org/ (per la biennale di Pontevedra http://www.asociacionludantia.org/ludantia-bienal-internacional/ ) o nella pagina facebook in cui è possibile trovare i link ad alcuni eventi o seminari che sono stati promossi e realizzati dall’Associazione.

https://www.facebook.com/pg/LudantiaAsociacion/posts/?ref=page_internal

Segue la presentazione di Ludantia in lingua originale e tradotta in italiano.

Ludantia architettura ed educazione è un’associazione indipendente con finalità sociali e senza scopo di lucro, che mette insieme persone e gruppi che lavorano sul dialogo tra architettura, educazione, infanzia e giovani.

Ludantia è stata fondata nel settembre del 2017 come associazione di livello nazionale, consolidando lo stimolante percorso informale sviluppato dal gruppo Playgrounds, costituito da un ricco insieme di professionisti singoli e associati, principalmente architetti ed educatori, che collaboravano fin dal 2014.

Il fine è quello di rafforzare e dare visibilità alle azioni e alle ricerche sviluppate in merito ad architettura, educazione e infanzia e stimolare l’apporto di contributi interdisciplinari all’interno del gruppo ampliando la rete ad altri soggetti, gruppi, istituzioni o enti che condividano gli obiettivi dell’associazione:

• Diffondere, difendere e promuovere la Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia (Assemblea generale della Nazioni Unite,1989) e le premesse della Carta delle Città Educative (Genova, 2004) , dove si stabilisce che l’organizzazione dello spazio fisico delle città dovrà garantire accessibilità, uguaglianza, incontro, relazione, gioco e svago, nonchè una maggiore prossimità alla natura. Nello stesso tempo si dovrà riconoscere e potenziare il diritto all’educazione, il diritto alla partecipazione, il diritto alla libertà di espressione dei più giovani nella società e, in generale, tutti quei diritti propri della vita in un contesto urbano.

• Essere un punto di incontro per il dialogo tra architettura ed educazione nelle diverse fasi della vita, promuovendo l’interdisciplinarietà e la collaborazione tra i soggetti coinvolti e ricercando l’innovazione, la diffusione e la ricerca come fonti di conoscenza.

• Incidere sulla società in cui viviamo con un approccio culturale artistico e architettonico, promuovendo la consapevolezza dell’importanza degli spazi in cui abitiamo (edifici, quartieri, percorsi e spazi scolastici, paesi e città, territorio e paesaggio) e del nostro patrimonio culturale e del contesto come soggetto educante, e generando cambiamenti sociali attraverso la progettazione.

Per raggiungere gli obiettivi sopra descritti svolgiamo le attività seguenti:

• Promuovere e condividere contenuti didattici e culturali per comprendere gli spazi in cui viviamo, favorendo la creazione, produzione, interazione e diffusione di contenuti, materiali, fonti e metodi appropriati ad ogni fascia di età.

• Incentivare la collaborazione con tutti i soggetti con funzione educativa (centri di formazione per l’insegnamento, università, associazioni di genitori e di studenti,….) in modo che possano utilizzare queste risorse e metodi didattici.

• Creare e mantenere aggiornato un registro dei soggetti che lavorano sul dialogo tra educazione, architettura, città, territorio, infanzia e gioventù.

• Promuovere la collaborazione tra i membri dell’associazione, mediante strumenti e piattaforme digitali, tramite la creazione collettiva di contenuti e la sua diffusione a scala locale, nazionale e internazionale.

• Promuovere, organizzare e realizzare eventi culturali connessi con l’educazione all’architettura, alla città, al territorio e all’infanzia (mostre, incontri, conferenze, convegni, corsi, laboratori didattici,….).

• Stabilire criteri per buone pratiche di progettazione affinchè gli spazi costruiti e gli spazi di gioco siano adeguati alle esigenze dei bambini, prestando particolare attenzione agli spazi progettati proprio per l’infanzia (scuole e cortili scolastici, parchi gioco, ospedali pediatrici…).

• Promuovere l’importanza dello spazio come “terzo educatore”.