Mattatoio Tribale-Live performers meeting
La performance sfrutta uno spazio urbano trasformandone completamente i connotati, grazie all’utilizzo del Videomapping. E’ interessante constatare come il videomapping renda concreto, un pensiero e astratto e filosofico, come quello delle Architetture Liquide. Questo pensiero di liquidità è stato approfondito da M. Novak nel suo libro Architetture Liquide. Il Videomapping è una forma di Realtà Aumentata che prende vita negli spazi urbani, altera la percezione visiva e arricchisce la percezione sensoriale umana attraverso videoproiezioni.
Mattatoio Tribale è una performance di Live Videomapping, utilizzata durante l’evento “Live performers meeting”. A differenza di un classico videomapping, dove normalmente viene creato un video e mandato in play sulla superficie di un edificio, Mattatoio Tribale viene performato live dall’artista. Tramite un controller Midi, vengono selezionate e riprodotte in tempo reale delle clip preparate ad hoc che seguono la superficie dell’architettura videoproiettata. La performance trasforma la facciata dell’ingresso dell’ex mattatoio in uno spazio dove, attraverso i suoni, i colori e i modelli tridimensionali vengono ricordati e riprodotti virtualmente i protagonisti di alcuni riti tribali.
Le clip seguono l’architettura della facciata dell’edificio e sono sincronizzate con l’audio riprodotto. La creazione della performance è stata resa possibile grazie all’utilizzo di diversi software, in particolare di Touchdesigner.
Autore: Vittorio Isopi