L’Associazione Biennale dello Spazio Pubblico aderisce al Patto di Matera
Da Matera prende il via l’alleanza per l’ambiente ed il territorio firmata da AIAPP
Una “quattro giorni” interamente dedicata alla cultura del paesaggio, all’ambiente al territorio ed alle comunità: è quella svoltasi a Matera dal 9 al 12 maggio scorsi, dove l’AIAPP (Associazione Italiana Architettura del Paesaggio) ha organizzato “Le Giornate di Matera”, realizzato in concomitanza con la manifestazioneMatera Capitale Europea della Cultura 2019.
Il “Cenacolo Itinerante” – conversazioni nel paesaggio, la giornata di studio “Mediterranea – Paesaggi prossimi”, l’Assemblea Straordinaria e l’Assemblea Nazionale AIAPP e le visite guidate presso alcuni luoghi caratteristici di Matera sono stati i momenti che hanno caratterizzato questa importante esperienza culturale e professionale di quattro giorni.
Ad aprire il ciclo di appuntamenti de “Le Giornate di Matera” è stata giovedì 9 maggio 2019 l’iniziativa dal titolo “Cenacolo Itinerante” – conversazioni nel paesaggio. Ospiti delle Ferrovie Appulo Lucane, i soci di AIAPP sono partiti dalla stazione centrale di Bari alla volta di Altamura, attraversando il paesaggio del Parco dell’Alta Murgia raccontato dal direttore del Parco, Domenico Nicoletti. Sul treno i progettisti ed i tecnici del paesaggio, insieme ai loro ospiti, hanno conversato sia delle mutazioni che il paesaggio, essenzialmente agricolo, ha avuto e continuerà ad avere nel tempo sia dell’importanza dellamobilità dolce per gustarsi un paesaggio, come quello italico, che cambia ad ogni curva.
Intervistati da Francesca Neonato, hanno interloquito con il pubblico presente lo storico Piero Bevilacqua,Giuseppe Barbera, professore presso l’Università di Palermo, ed il pedagogista Francesco Tonucci, con il quale si è parlato della necessità di progettare città e paesaggi pensando anche ai bambini. E poi ancora, conGianni Celestini dell’Università La Sapienza di Roma, Anna Lambertini, direttore della rivista di AIAPP, Architettura del Paesaggio, e Luigino Pirola, presidente di AIAPP.
Arrivati ad Altamura i paesaggisti di AIAPP sono stati accolti al Palazzo Baldassarre – Museo dell’Uomo dai presidenti delle sezioni AIAPP della Puglia, Tiziana Lettere, e della Campania-Calabria-Basilicata, Francesco Santoro. Qui si è continuato un breve dibattito sull’«agricoltura come componente fondante del nostro paesaggio, gestione sostenibile dell’acqua, paesaggi ludici e mobilità dolce». Sono intervenuti anche rappresentanti degli agricoltori (CIA Basilicata e Donne in Campo).
A concludere l’incontro è stata la merenda contadina, fatta di pane, olio e vino offerta da Coopcultura, ente capofila della RTI Uomo di Altamura Rete Museale e da Rete delle Masserie Didattiche coordinate dalConsorzio Taste & Tour in Masseria. Sul far della sera, dopo una passeggiata nel borgo di Altamura, i paesaggisti si sono nuovamente imbarcati sulle carrozze a loro riservate da FAL, diretti a Matera.
Nella Capitale Europea della Cultura 2019, venerdì 10 maggio è stata la volta della giornata di studio con lectio magistralis e panoramiche progettuali “Mediterranea – Paesaggi prossimi”. “La trasformazione dei paesaggi mediterranei e la loro fragilità a causa dei cambiamenti climatici e dei processi di abbandono” ed “I paesaggi che esprimono l’attuale situazione di incertezza sociale ed economica” sono stati i temi del convegno nazionale, che ha visto paesaggisti, urbanisti ed architetti firmare la Dichiarazione di Matera, un’alleanza per l’ambiente, il territorio e le comunità, sostenendo «il paesaggio come patrimonio naturale e culturale diffuso e consolidato dei territori e delle popolazioni, “bene comune” e leva di un responsabile e rinnovato sviluppo economico sostenibile dell’Italia».
Sabato 11 e domenica 12 maggio sono state, invece, le giornate dedicate alle visite guidate presso alcuni luoghi storici di Matera. Anticipate dall’Assemblea Straordinaria e dall’Assemblea Nazionale AIAPP, tenutesi nella giornata di sabato 11 dalle ore 9.00 alle ore 17.00 presso il Centro Culturale “Casa Cava” di Matera, le visite guidate hanno portato i partecipanti al Parco Scultura La Palomba, vecchio villaggio neolitico oggi adibito per metà a cava di tufo e per l’altra a luogo di esposizione di sculture realizzate dal famoso scultore locale, Antonio Paradiso, ed alla Cava del Sole, luogo molto suggestivo e ricco di storia il cui nome deriva dalla presenza, al suo interno, della Chiesa del Sole, ultimo baluardo di un insediamento monastico rupestre di epoca medioevale che domina la parte incastonata in uno sperone roccioso. Nella giornata didomenica 12 maggio 2019, infine, i soci di AIAPP hanno visitato i Sassi di Matera: il Sasso Caveoso e ilSasso Barisano, dichiarati nel 1993 patrimonio dell’umanità UNESCO e formati da edifici e architetture rupestri nella roccia della Murgia materana e abitati fin dalla preistoria.
Membro di IFLA Europe, AIAPP gode della media partnership dell’agenzia di comunicazione integrata MTN Company, della rivista Architettura del Paesaggio e di Edilportale. L’evento “Le Giornate di Matera” ha goduto del patrociniodi: FODAF Puglia, Ferrovie Appulo Lucane, Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Confederazione Italiana Agricoltori, Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Matera, Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Matera, AMODO Alleanza Mobilità Dolce, Legambiente Basilicata, Borghi Autentici d’Italia, Green City Italia, Biennale Spazio Pubblico 2019, ATAP, Federazione Regionale degli Ordini degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Puglia, Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, Slow Food, Istituto Nazionale di Urbanistica, Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di Architettura, Associazione Turistica di Promozione Sociale “Rotaie di Puglia” e IX European Festival Vie Francigene, Cammini, Ways e Chemins 2019. Main sponsordell’evento le aziende Vestre e Rain Bird, sponsorle aziende SYS Piscine, Vivai Capitanio e Pimar Italian Limestone.
Fonte: Comunicato Stampa AIAPP