LAMEZIA TERME… E TRICICLI
di Saveria Pisano, redazione BISP
“… E TRICICLI” rientra in una delle attività relative a “Lo Spazio Condiviso” del progetto “AMBI (Accoglienza Mamme e Bambini Immigrati) di innovazione sociale della “Comunità Progetto Sud “finanziato dalla Compagnia di San Paolo, nell’ambito Infanzia Prima; è realizzato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Manzoni Augruso e l’Associazione Mago Merlino.
È con particolare riferimento al progetto AMBI che la “Comunità Progetto Sud” di Lamezia Terme (CZ) ha ricevuto Il “Premio Angelo Ferro per l’innovazione nell’economia sociale per le buone pratiche di welfare generativo.
Il progetto ha visto il coinvolgimento della comunità marocchina lametina, e in particolare delle donne e dei loro bambini, dai 2 ai 6 anni. E’ stato avviato un processo, indirizzato a creare un ponte tra scuola, comunità immigrata e città, nella convinzione che l’integrazione sociale trovi nella scuola un canale privilegiato.
Dagli incontri che si sono tenuti a scuola con le mamme, gli insegnanti e le operatrici AMBI, nasce l’idea di dare una nuova funzione allo spazio pubblico all’aperto di pertinenza della scuola.
Insieme, hanno disegnato e successivamente realizzato una pista ciclabile, trasformando il cortile della scuola da luogo non utilizzato in tutte le sue potenzialità, perché non attraente o comunque perché considerato solo uno spazio di passaggio, a luogo dove i bambini possono giocare insieme con le biciclette e i tricicli. Insieme, hanno dato una nuova funzione ad uno spazio pubblico sottoutilizzato, mettendo a frutto un lavoro condiviso oggi a disposizione dell’intera collettività.
Con AMBI si è creato un nuovo legame tra scuola e territorio con l’obiettivo di creare spazi aperti all’animazione dove svolgere esperienze di cittadinanza partecipativa e corresponsabile, di educazione alla giustizia nelle relazioni umane e sociali, di rispetto di sé stessi e degli altri, attraverso la realizzazione di eventi che coinvolgono cittadini, gruppi informali, organizzazioni, enti, scuole e parrocchie della città e del territorio.
Il messaggio che trasmette il processo avviato con questo progetto è l’importanza sociale del coinvolgimento della comunità nelle scelte progettuali che mirano a migliorare la gestione e la fruizione degli spazi pubblici.
Il percorso AMBI avviato nel 2018 prosegue, ancora oggi, seguendo le norme relative al Covid-19, con le attività di “porta a porta” del dono (per dicembre il 23/2020 con Apri la porta c’è un regalo per te!) e del comodato d’uso gratuito dei tablet distribuiti alle famiglie, beneficiarie del progetto, grazie all’adesione della Comunità Progetto Sud alla rete nazionale di Ip Ip Urrà – Metodi e Strategie Informali per Mettere l’Infanzia Prima – Progetto selezionato da ”Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Queste attività aiuteranno a mantenere accese le relazioni intraprese, a favorire i contatti, a riconoscere insieme nuove necessità, a riorganizzare i servizi, ad inventare nuovi modi per stare vicino alle persone più vulnerabili e a trasformare la “distanza sociale” in “distanza fisica e vicinanza affettiva”, anche, con l’ausilio di strumenti digitali.
Comunità Progetto Sud – Ufficiostampa – Maria Pia Tucci
https://www.comunitaprogettosud.it/
http://www.vita.it/it/article/2020/12/14/dentro-il-progetto-nazionale-ip-ip-ip-urra/157732/