Il progetto per il Waterfront Centrale di Palermo come motore di rigenerazione urbana
Barbara Lino
La rigenerazione del waterfront di Palermo è parte di un più ampio programma innovativo “Porti&Stazioni” finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e che vede il partenariato attivo dell’Autorità Portuale e del Comune. La visione guida proposta individua nell’area di trasformazione integrata del Waterfront Centrale, strettamente connessa con la città
storica e con le antiche borgate, una delle aree più feconde di creatività urbana che con il suo addensarsi di valori e contraddizioni alimenta il progetto complesso della
rigenerazione della città. Attraverso la descrizione di un’esperienza di “sperimentazione riflessiva”, condotta nell’ambito del progetto per il waterfront ed il nuovo Piano Regolatore Portuale, si intende mettere in evidenza opportunità e criticità che le trasformzioni dei waterfront urbani pongono in rapporto tanto alle relazioni che si delineano, all’interno di processi di pianificazione, tra i diversi soggetti competenti e strumenti urbanistici, quanto alle ricadute dei progetti in relazione alla possibilità di favorire l’interazione funzionale tra città e porto, la creazione di aree di “interfaccia” e definire, attraverso il progetto del micro-tessuto connettivo degli spazi pubblici, nuove relazioni spaziali, funzionali e identitarie in grado di rispondere alla domanda di stili di vita contemporanei.