La Biennale dello Spazio Pubblico e Tevereterno Onlus presentano:
MESCOLARSI SULLE SPONDE DEL TEVERE
Una passeggiata lungo il fregio di William Kentridge
27 maggio 2017 ore 18:00 – 20:00 – Roma, Piazza Tevere.
Il tratto del fiume Tevere tra Ponte Sisto e Ponte Mazzini.
Appuntamento ai piedi del fregio sotto la figura “Arrivo dei migranti africani a Lampedusa” raffigurata in questo invito
Con il Municipio Roma I Centro
Gli spazi pubblici sono luoghi dove singoli individui, gruppi e comunità si ritrovano. Sono anche luoghi dove la domanda di intimità convive con nuove relazioni e legami caldi che si creano mescolandosi, conoscendosi e ritrovandosi. Gli spazi pubblici sono luoghi inclusivi e tolleranti dove il rispetto delle domande di ciascuno si coniuga con l’aspirazione di riconoscersi in valori più ampi e condivisi. In una fase storica in cui si rischia che gli egoismi e i muri prevalgano, gli spazi pubblici possono diventare i luoghi di una nuova civitas e di rinnovata democrazia.
Luoghi accoglienti in cui si confrontano culture, aspettative e sogni molto diversi, trasformando spazi di proprietà pubblica in veri spazi pubblici.
L’arte pubblica immaginata per luoghi specifici come Piazza Tevere, lo spazio fluviale tra Ponte Sisto e Ponte Mazzini, costituisce una straordinaria occasione affinché questi legami caldi possano crearsi e consolidarsi.
È questa la missione dell’Associazione Tevereterno. La presenza del monumentale fregio di William Kentridge “Triumphs and Laments”, che l’Associazione ha promosso nel 2016 come tanti altri eventi di arte site-specific degli ultimi 12 anni, ha l’ambizione di cogliere questa domanda.
Nella storia di Roma, come in tutte le storie delle città e dei territori del pianeta, ad ogni trionfo corrisponde una sconfitta. Le due immagini del fregio dedicate agli sbarchi e alle vedove di Lampedusa sono sicuramente immagini di sconfitte. Ma le migrazioni sono anche speranza di un futuro possibile in terre lontane, del trionfo di una nuova vita in società accoglienti.
La passeggiata che la Biennale dello Spazio Pubblico e l’Associazione Tevereterno organizzano vuole essere un’ulteriore occasione per muoversi in questa direzione, mescolando comunità diverse per pensare questo eccezionale spazio pubblico come un bene comune di una città che ha sempre mostrato nei secoli di saper accogliere.
Quelle immagini del fregio un giorno scompariranno dalla parete del muraglione fluviale ma la forza identitaria di questo spazio pubblico potrà permanere e rinnovarsi nel tempo.
Intervengono
Università degli Studi Roma Tre, John Cabot University, Accademia di Belle Arti, Comunità degli studenti cinesi di ABA, Comunità degli studenti iraniani di ABA, CPIA4 Roma (Centro Provinciale Istruzione Adulti – Life long learning), studenti dei Licei di Roma, Agenda Tevere, Amnesty International, Progetto Bike Square, Progetto In Bici a Roma, Coordinamento Roma ciclabile, Progetto Landed, Trastevere attiva, Comitato Mura Latine
Evento organizzato da
Carlo Gasparrini, Rosario Pavia, Valentina Piscitelli, Valeria Sassanelli, Emma Tagliacollo, Lila Yawn dell’Associazione Tevereterno Onlus
Progetto grafico – Andrea Biagioni
Segreteria tecnica – Emanuele Condò
Coordinamento volontari – Ruggero Barberi
Supporto – Artattack Group S.r.l. – Ass. Cult. Valentina
Moncada – i volontari partecipanti
Contatti – info@tevereterno.org – www.tevereterno.it