TiberScape
Paesaggi fluviali e scenari urbani delle ragazze e dei ragazzi
Il progetto TiberScape, promosso dall’Associazione Biennale dello Spazio Pubblico, con il supporto di INU Lazio, è stato finanziato dall’avviso pubblico “Contratti di Fiume delle bambine e dei bambini, delle ragazze e delle ragazze” all’interno delle attività dell’Ufficio di Scopo Piccoli Comuni e Contratti di Fiume della Regione Lazio.
Il progetto, sviluppato con gli studenti del Liceo Classico Statale Pilo Albertelli di Roma, si è avviato nel settembre del 2021 e si è concluso a giugno 2022 con la redazione della Carta del Fiume delle ragazze e dei ragazzi scaricabile qui.
Obiettivi del progetto:
– contribuire alla formazione di giovani cittadini responsabili quali protagonisti più consapevoli e attivi nella partecipazione alla cura del Tevere bene comune.
– miglioramento della sensibilità e conoscenza sui temi ambientali e sullo strumento del contratto di fiume, per la tutela e valorizzazione del fiume e del suo territorio, attraverso la lettura e comprensione del paesaggio fluviale nel suo rapporto tra natura e antropizzazione
– trasferimento agli alunni ed indirettamente ai genitori, dell’importanza di ritrovare il rapporto tra fiume e città in un quadro di sostenibilità ambientale.
Tiberscape, attraverso analisi, lettura e racconto del paesaggio fluviale (secondo la metodologia analitica di Kevin Lynch e Jane Jacobs) coinvolge i ragazzi e ragazze in attività volte ad una educazione ambientale integrata, segnata da un approccio multisciplinare, in cui varie conoscenze – ambientale, naturalistica, paesaggistica, storico-archeologica – si integrano fra loro per restituire agli studenti una visione completa del Fiume, e permettendone così la valorizzazione e la successiva fruizione consapevole di tutti i suoi caratteri. L’utilizzo del metodo lynchano è stato considerato ottimale per la riscoperta e la riappropriazione visiva e fisica del fiume e del suo paesaggio urbano, ricercando, attraverso sopralluoghi didattici e successive discussioni e restituzioni in aula, le percezioni delle ragazze e dei ragazzi dell’ambito fluviale. Tali percezioni confluiranno nella Carta del Fiume Tevere delle Ragazze e dei Ragazzi – un manifesto di impressioni, ma anche di intenti e di possibili buone pratiche per la valorizzazione e fruizione del fiume. Le ragazze e i ragazzi coinvolti in questo percorso avranno la possibilità di presentare il loro contributo nell’ambito del Contratto di Fiume da Castel Giubileo alla foce.
TiberScape è stato articolato in 3 fasi:
1) Fase di scoperta, ri-scoperta e conoscenza del fiume: rivolta alla conoscenza dello strumento del Contratto di Fiume dove sono stati coinvolti, in modalità on line, le/i docenti che hanno aderiscono al progetto TiberScape, in modo da avviare e strutturare le attività e gli studenti. Questa prima fase è orientata alla conoscenza dello strumento del Contratto di Fiume e delle sue potenzialità e importanza nell’ambito urbano di riferimento, con particolare attenzione al tema del paesaggio e della sostenibilità.
2) Fase di responsabilità: durante la prima parte vi è stato un coinvolgimento attivo e strutturato delle studentesse, studenti e insegnanti nelle attività di conoscenza e lettura del paesaggio fluviale tramite una serie di incontri on line.
Nella seconda parte si è sviluppato un percorso educativo outdoor, lungo le sponde del fiume che ha consentito alle ragazze e ai ragazzi il riappropriarsi dei luoghi prossimi eppure poco noti e il conoscerli attraverso un approccio percettivo, esperienziale ed integrato che permette di mettere insieme aspetti naturalistici, biologico vegetazionali, ma anche relazionali, olfattivi, visivi, uditivi e morfologici.
3) Fase di restituzione, sistematizzazione e visioning: E’ stato sistematizzato e restituito il materiale prodotto durante le fasi precedenti. Le studentesse e gli studenti, attraverso attività grafiche, artistiche e letterarie, hanno costruito la Carta del Fiume delle Ragazze e dei Ragazzi .
L’intera attività di TiberScape svolta è stata condivisa in un seminario conclusivo che si è svolto il 10 giugno 2022 con la presenza della Regione Lazio che ha finanziato il bando, di rappresentanti dei Municipi coinvolti nel progetto e del corpo docente del Liceo Classico Statale Pilo Albertelli. In tale occasione è stata presentata la Carta del Fiume delle ragazze e dei ragazzi scaricabile qui che costituisce il prodotto finale del percorso di conoscenza sviluppato durante il progetto; le studentesse e gli studenti della classe II E hanno presentato il racconto Le Spire del Tevere e commentato le attività svolte, partecipando attivamente alla diffusione della conoscenza sul tema del Contratto di Fiume e del rapporto tra il fiume Tevere e la città di Roma, al fine di veicolarla nelle scuole e con i loro coetanei.
Gruppo di Lavoro che ha ideato ed eseguito il progetto: Elena Andreoni, Elisa Avellini, Laura Clerici, Romina D’Ascanio, Tiziano Innocenzi, Saveria Pisano, Patrizia Ricci. Ha Collaborato alle attività: Cesidio Autore.
Si ringrazia l’Ufficio di Scopo Piccoli Comuni e Contratti di Fiume della Regione Lazio (responsabile Cristiana Avenali), la Commissione Scuola, Politiche Educative, Edilizia scolastica e Politiche Giovanili del Municipio II di Roma Capitale (Presidente Francesca Morpurgo), la Prof.ssa Michela Nocita del Liceo Classico Statale Pilo Albertelli, l’INU Lazio (Presidente Domenico Cecchini) e tutte le ragazze e i ragazzi che hanno fatto crescere questo progetto oltre ogni nostra aspettativa.